Grooviera, così è stata soprannominata questa chitarra ultra leggera realizzata con una forma originale ridisegnata partendo dalla Telecaster.
Corpo
Il retrobody, così come il manico, è di okumè, un legno simile al mogano ma molto più leggero e poroso. Il top è in radica di pioppo, anch’esso molto poroso e leggero. Il risultato è un corpo leggerissimo, e ciò nonostante estremamente suonante, con un volume acustico molto maggiore ad altre accoppiate di legni.
Manico
Il manico, avvitato, è anch’esso di okumè, con una tastiera di palissandro, tagliato e selezionato in modo da avere una parte di alburno, cioè la parte più esterna dell’albero, quella tra la corteccia e il cuore, che crea un effetto chiaro/scuro affascinante. La scalatura è lunga, e i tasti medium jumbo aumentano ancora di più il sustain di cui il manico è ricchissimo. Il capotasto in ebano dà al suono un’ombra di quello scoppiettìo che lo caratterizza. Il truss rod a doppia azione è resistente, versatile e di facile regolazione tramite la rotella a fine manico. Lo spessore del manico è contenuto e il profilo è a C.
Pickup
Un unico pickup, un humbucker rigorosamente artigianale, con magneti in Alnico 5. Le due bobine sono avvolte con due fili di rame diversi, uno di 0.06mm di spessore, e l’altro di 0.07mm; esse sono splittabili singolarmente tramite lo switch a tre posizioni, che in posizione centrale le mette in serie e genera il bel suono caldo di un humbucker sovravvolto. I due pot sono i classici volume e tono.
Hardware
Il ponte Gotoh è fisso a sellette regolabili indipendenti, le meccaniche anch’esse Gotoh sono precise e affidabili. La cover del pickup è di ottone cromato, e le manopole chickenhead trasparenti richiamano la mascherina trasparente in stile TVJones.
Finitura
Il manico e il retrobody di okumè sono tinti con un mordente per legno color palissandro con una punta di arancione per scaldare i toni. La finitura dell’intera chitarra è la più naturale possibile: qualche mano di olio siccativo apposito per liuteria, e una mano di cera d’api protettiva lucidante.
Complimenti.
Sono rimasto affascinato da questa chitarra così elegante e dalla peculiarità della tastiera.
Davvero un bell’effetto, ulteriormente sottolineato, in modo garbato, dai segna tasti.
Ci vorrebbero dei file audio, per sentire come suona e magari anche qualche filmato caricato su YoutTube.
Negli ultimi anni ho visto un fiorire di liutai italiani e di imprese legate al mondo degli strumenti musicali, tutte all’insegna del “fatto a mano”.
Fa davvero piacere vedere tanti talenti che cercano, in condizioni generali non semplici, se non addirittura proibitive, cercare di esprimere la propria creatività al servizio della musica.
In bocca al lupo e continua così.
Ciao Yuri grazie mille per la stima e l’ammirazione, ogni cosa che si possa fare al servizio della musica vale sempre il tempo e l’impegno dedicati.
Per quanto riguarda i file audio per ora c’è solo il brano linkato a fine articolo al bottone “senti come suona” , ma presto ne arriveranno altri e altrettanti video.
La chitarra è sempre disponibile per prove acustiche, visive e tattili presso il mio laboratorio Nel caso fossi interessato
Ti ringrazio nuovamente, e ti auguro buona musica.
Ross
Carissima, i miei complimenti anche scritti oltre che già fatti di persona poco fa al custom guitar. Dopo una mia titubanza, dato il mio non essere abituato all’elettrico ( ma allora mi dico cosa ci vai a fare in un custom shop di chitarra elettriche?) ma più all’acustico mi sono lasciato fascinare da te e dalla tua gruviera in pioppo!! Beh meravigliosa, suonante come un acuisca con un punch elettrico bellissimo. Grazie e piacere di averti conosciuto. A presto
Grazie Davide dei complimenti scritti e soprattutto quelli dal vivo 😉 Avere ogni giorno conferme di questo tipo no può che rendermi felice. Ti saluto, e buona musica!